Venerdì 8 luglio 2002 si è tenuta a Salò una conferenza dei servizi con all'ordine del giorno, tra l'altro, la richiesta di concessione della zona di Punta Grò. Sia noi che il Comune di Sirmione avevamo avanzato medesima richiesta ma con destinazione d'uso differente.
Abbiamo presentato adeguatamente il problema degli scivoli in generale portando una serie di fotografie (alcune delle quali sono disponibili sul sito internet) e con una relazione dettagliata.
La decisione del Demanio, tuttavia, è stata di dare in concessione al Comune l'area e non a noi. Abbiamo comunque fatto mettere a verbale precisa richiesta di lasciare aperta la zona fino all'inizio dei lavori del famoso parco di Punta Grò. Noi, infatti, a questo punto diciamo: sì al parco, no alla chiusura indiscriminata della zona. Infatti la richiesta da parte del Comune di concessione è motivata espressamente dal desiderio di realizzare un parco e non di chiudere indiscriminatamente la zona!!! non ci pare dunque motivato anticiparne la chiusura.
Va tuttavia notato che per ora il progetto del parco non è stato ancora approvato e tantomeno finanziato. Ciò significa che potrebbero passare anni prima che i lavori inizino. Ecco dunque la nostra precisa richiesta, a cui tuttavia Sirmione si oppone, di continuare a usare l'alaggio.
Pare evidente che, se saremo costretti, non resterà altro da fare che seguire ancora le vie legali con un ricorso al TAR.
La Regione Lombardia ha fissato un incontro per il primo agosto con il preciso scopo di affrontare in modo definitivo il problema degli alaggi. Noi stessi, come associazione, siamo stati convocati (per quanto il Comune di Sirmione abbia cercato di farci escludere) e cercheremo di presentare proposte precise. Tornate dunque a visitarci, avremo certamente novità per tutti.
Ricordiamo, tuttavia, che solo insieme possiamo proseguire. Quasi certamente saremo costretti a spendere altri soldi e dunque attendiamo la massima adesione nel tentativo di mantenere ormai uno dei pochi alaggi aperti quantomeno fino alla realizzazione di qualcosa di alternativo.