Giovedì 29 luglio ore 20.30 a Castelnuovo del Garda presso l'hotel Dorè si è tenuto un incontro incentrato sul problema della mancanza di alaggi organizzato in collaborazione con la Regione Veneto.



Erano presenti circa 70-80 persone, tutti appassionati di navigazione. Precedentemente erano stati presentati i problemi di accesso a lago e la relazione dettagliata sullo stato degli alaggi nel basso Garda. In particolar modo si è sottolineata l'esigenza di NON chiudere i pochi accessi esistenti e, anzi, svilupparne di nuovi. Tra l'altro abbiamo individuato chi (per sua stessa ammissione) ha realizzato la struttura fissa (parzialmente interrata) polifunzionale di raccolta differenziata che di fatto rende inutilizzabile l'alaggio in zona Fornaci (Peschiera del Garda). In occasione del prossimo incontro valuteremo se e come procedere nei confronti di questa scelta.



Per quanto riguarda l'accesso a lago è emersa la necessità di riorganizzare il sistema poiché nel tempo, per i più svariati motivi, è venuta mancare la rete di alaggi che permetteva di scendere in modo razionale a lago. Vieppiù nel tempo ci si è trovati costretti a utilizzare un numero ridotto di accessi con la conseguenza diretta di sovraffollare questi ultimi con disagi in primo luogo proprio proprio per i proprietari delle barche.

Di conseguenza ora si è pensato nel breve periodo (comunque per la prossima stagione) di intervenire riattivando, ove possibile, una o più strutture esistenti (per esempio quella sita in zona Ronchi) e di individuare una o più zone nelle quali realizzare un alaggio con zona parcheggio in concessione. Questo perchè in questo modo l'intervento non è carico della Regione e al contempo, essendo i posti numerati e organizzati, si evitano situazioni di sovraffollamento. Le modalità di gestione saranno oggetto di discussione dei numerosi incontri in programma già a partire da settembre. Attendiamo anche da parte vostra suggerimenti, idee e proposte realizzabili.